Una città soprattutto da ammirare, dove la tradizione di usi e costumi locali si raffronta alla contemporaneità occidentale di alcuni quartieri; Marrakech, la più importante tra le quattro città Imperiali, è speciale e merita un itinerario personalizzato per viverla al meglio!
«Questa cultura è diventata mia, ma non mi basta averla assorbita. L’ho presa, l’ho trasformata e l’ho adattata»
Yves Saint Laurent
Soprannominata come la città rossa, in riferimento alle sue pareti e ai vari edifici costruiti in pietra arenaria, questo colorato itinerario vi permetterà di assaporare i luoghi meno conosciuti di una delle più gloriose città del Marocco.
Souk, Medina
Partiamo dalla città vera e propria: Marrakech vanta il più grande mercato tradizionale berbero (souk) in Marocco. Circa 18 souk vendono merci che spaziano dai tradizionali tappeti di fattura berbera alla più moderna elettronica di consumo. In Place des Epices (Piazza delle Spezie) è un’esplosione di colori, sapori e odori: dalle spezie colorate e profumate alla frutta secca di tutti i tipi e colori. Non si riesce a tornare a casa senza aver acquistato anche solo un piccolo ricordo di questo magico luogo, tanto grande e quasi impossibile da visitare tutto.
Riad Goloboy
Passiamo dunque al soggiorno; per scoprire la vera anima di Marrakech consigliamo di alloggiare in uno dei tanti Riad della città: le tipiche abitazioni marocchine che si sviluppano intorno ad un ampio patio, quasi sempre con un piccolo specchio d’acqua. In particolare il Riad Goloboy vi accoglierà tra arte e creatività, ironia e tanto colore. Ogni Suite è stata pensata come un’opera d’arte e la luce di Marrakech rende questi piccoli gioielli ancora più preziosi.
Dunque non resta che scegliere la stanza che più vi si addice!