Antica e moderna, disordinata ed elegante in egual misura, Atene è una città piena di vita, un inebriante connubio di storia e avanguardia, con straordinari monumenti e musei d’eccellenza, caffè animati e ristoranti all’aperto dove il divertimento non può mancare. Ed è proprio in questi ultimi che vi è usanza ballare una delle danze più conosciute in Grecia: il Sirtaki. Era il 1964 quando nel film “Zorba il Greco”, su una spiaggia di Creta, inizia la storia di questo ballo oggi così celebre. All’omonima Taverna Zorbas, nel centro storico, potete provare l’esperienza di vivere l’atmosfera greca a suon di sirtaki, simbolo artistico della città e del suo popolo.
La parte storica della città, indubbiamente tra le zone più affascinanti, è un grande museo all’aperto, e la vita sociale e culturale ruota ancora intorno ai monumenti antichi, unione di passato e presente. La splendida Acropoli, dominata dal Partenone, sovrasta Atene ed è visibile da quasi ogni punto della città. I suoi monumenti e i suoi templi di marmo pentelico risplendono candidi nel sole di mezzogiorno e assumono gradualmente un colore ambrato al calare del sole; la notte, illuminati artificialmente, si innalzano maestosi sulla città. È uno spettacolo magnifico al quale è impossibile rimanere indifferenti.
Dopo i Giochi Olimpici, nonostante la grave crisi finanziaria, Atene è diventata molto più sofisticata e cosmopolita, con ristoranti eleganti, negozi e alberghi alla moda, quartieri industrial-chic e zone di divertimenti. Per rendersene conto basta fare un giro nei quartieri turistici come Pláka oppure in quelli di musica techno-dance negli ex sobborghi industriali, ora quartieri alla moda (Psyrí, Gazi e Technopolis, intorno al vecchio gasometro convertito in centro d’arte).
L’antico quartiere turco di Pláka è in sostanza tutto ciò che esisteva al tempo in cui Atene fu proclamata capitale della Grecia, estremamente turistica, è ancora, però, la parte più caratteristica e suggestiva di Atene. Le strette vie lastricate s’inerpicano sul versante nord-orientale dell’Acropoli e conducono a molti degli antichi siti della città. Un esempio in questo senso ne è il piccolo quartiere di Anafiotika, che pare un’isola delle Cicladi trapiantata in città.
Nel centro storico, per un pranzo curato, una cena su terrazza con vista Acropoli o un aperitivo a ritmo di musica, Kuzina (anche galleria d’arte) propone cucina greca rivisitata, della quale rimarrete piacevolmente sorpresi.
La serata può proseguire nel particolarissimo Brettos Bar, una distilleria storica che serve Ouzo, Brandy e liquori vari basati su agrumi greci. Non solo drink particolari, ma anche una location affascinante, adornata da numerose bottiglie di vetro che racchiudono elisir colorati.
Il quartiere di Gázi rappresenta invece una delle zone più esuberanti della città, uno spazio culturale brulicante di arte e giovani instancabili. È qui che ritroviamo il nightclub LOHAN (dal nome della sua proprietaria, Lindsay) di recente apertura, per una serata davvero sfrenata.
Per rilassarsi, invece, lontano dal traffico cittadino, per un pic-nic o una corsa o per chi cerca semplicemente un po’ di verde, senza allontanarsi dal centro della città, il monte Licabetto è il luogo ideale. Un posto magico dove è possibile godere di una splendida vista sul Partenone, sulle montagne circostanti, fino al mare e al golfo Saronico. Un vero e proprio bosco sulla città di Atene.
Ai suoi piedi vi è Kolonáki, quartiere indubbiamente chic, con boutique di classe, gallerie d’arte, caffè e ristoranti di tendenza. Scala Vinoteca, in questa zona, è un elegante wine bar dall’ambiente moderno. Probabilmente uno dei migliori ristoranti ad Atene di cucina mediterranea-europea. Nei quartieri della città i magnifici monumenti di epoche lontanissime si alternano e si mescolano all’architettura contemporanea dandole un aspetto unico rispetto a qualsiasi altra città. Splendidi edifici neoclassici, come la Biblioteca Nazionale, l’Università e l’Accademia di Atene si alternano a edifici moderni ideati dai più grandi architetti del mondo, come il nuovo Museo dell’Acropoli, inaugurato nel 2009 su progetto di Bernard Tschumi o il recentissimo Centro culturale Stavros Niarchos Foundation (RPBW), a Kallithea, 4 km da Atene.
Insomma, nonostante la crisi, Atene resta una capitale che va avanti, dove la vita non si ferma, una città vivace dove le strade vibrano a ritmo di sirtaki.